“Io sono venuto perché abbiano la vita e l’abbiano in abbondanza” (Gv 10,10)
“Andate in tutto il mondo e predicate il vangelo ad ogni creatura… E questi saranno i segni che accompagneranno quelli che credono: nel mio nome scacceranno demoni, parleranno lingue nuove; prenderanno in mano i serpenti e, se berranno qualche veleno, non recherà loro danno; imporranno le mani ai malati e questi guariranno” (Mc 16, 15-18)
“Non li guarì né un’erba né un emolliente, ma la tua parola, o Signore, la quale tutto risana” (Sap. 16,12)

San Domenico di Guzman era un innamorato di Dio e della Parola: egli non smetteva mai di parlare o di Lui o con Lui. E questo lo ha insegnato e trasmesso ai suoi figli: i frati predicatori – detti – domenicani. Egli ha voluto che la vita degli Apostoli fosse lo specchio della consacrazione di quest’Ordine dei Predicatori: tutti consacrati a Dio, in una vita religiosa, per l’annuncio del Nome di Cristo Gesù alle genti, affinché la Chiesa possa avere sempre nuovi figli e tutti possa essere salvati.

Il nostro tempo è, per molti versi, diverso e distante da quello di San Domenico: oggi il predicatore del vangelo deve rendere presente Gesù Risorto, non solo a coloro che non lo conosco ancora, ma soprattutto anche a molti che sono di cultura cristiana.

L’essenziale non è parlare “bene” di Gesù in modo astratto, ma renderlo presente, lasciarlo agire con tutta la potenza dello Spirito Santo. A che scopo voler parlare meravigliosamente di Gesù, se possiamo farlo agire per mezzo nostro? Il Vangelo di cui siamo annunciatori, non è fatto di sole parole convincenti. Il Regno di Dio è potenza e forza che vengono dall’alto e si manifestano in mezzo a noi. Molti hanno guardato la “fotografia stereotipa” di Gesù, senza conoscerlo faccia a faccia, perché non hanno ami avuto un incontro personale con Lui. Non fanno altro che ripetere ciò che hanno visto e sentito, ma non hanno l’esperienza propria della vita nuova. La vita eterna consiste “in quest’esperienza” di conoscenza di Dio e di Gesù Cristo.

Il predicatore secondo il cuore di Domenico è quello che presenta la sua testimonianza personale, la sua propria esperienza di salvezza e può attestare che Gesù è vivo, perché ha avuto un incontro personale con Lui: “Noi non possiamo tacere quello che abbiamo visto ed ascoltato” (At 4,20)

Il predicatore secondo il cuore di Domenico è colui che è capace di presentare Gesù vivo ed operante a coloro che accolgono l’annuncio, così che questi possa dire: “Non è più per la tua parola che noi crediamo; ma perché noi stessi abbiamo udito e sappiamo che questi è veramente il Salvatore del mondo” (Gv 4,42)

Ancora oggi, i frati domenicani sono impegnati in questa chiamata particolarmente urgente. Noi vogliamo farlo attraverso la condivisione della fede e della preghiera, attraverso la predicazione diretta al popolo di Dio, proponendo e animando:

1. esercizi spirituali alle comunità parrocchiali;
2. esercizi spirituali alle comunità consacrate di vita attiva e monostica;
3. percorsi di alfabetizzazione della fede rivolti agli operatori pastorali e catechisti;
4. corsi di formazione spirituale al clero

fra Davide Traina
fra Davide TrainaPromotore dell'Apostolato del Rosario

Per pregare insieme tanti documenti utili

DOCUMENTI

Articoli per approfondire

Predicazioni

Il desiderio sfamato.

Preparazione alla Pentecoste.

Esercizi spirituali. I meditazione.

Esercizi spirituali. II meditazione.

Esercizi spirituali. III meditazione.

I predicatori

fra Enrico Arata
fra Enrico Aratapredicatore
Predicatore di esercizi spirituali, lectio divina, missioni al popolo.
fra Attilio Carpin
fra Attilio Carpinpredicatore
Disponibile per catechesi e accompagnamento spirituale.
fra Marco Salvioli
fra Marco Salviolipredicatore
Specialista in tematiche teologiche e catechesi per adulti (anche bibliche), disponibile per predicazioni al popolo e formazione degli operatori pastorali.
fra Davide Traina
fra Davide Trainapredicatore
Predicatore di esercizi spirituali a diverse congregazione religiose, ritiri, missioni al popolo.
Risiede nel convento di San Domenico di Chieri (To).