Vieni e porta un amico
«La poesia porta l’acqua al mulino della religione»: non si può separare a posteriori ciò che, a priori, nasce unito. Questo hanno capito i poeti e la Chiesa, che ha scelto di inserire, tra gli inni mariani più belli, la poesia di Dante («Vergine madre, figlia del tuo figlio…»).
La poesia è inscindibilmente, misteriosamente legata alla creazione, in senso divino; essa infatti, traccia un segno che non può essere cancellato (il verbo greco poiein significare ‘fare’, ‘creare’. È lo stesso verbo impiegato nella Bibbia quando Dio crea l’uomo). Non è blasfemia, pertanto, offrire uno spunto di riflessione che sottolinei il legame sottile tra la Parola (Verbum), la poesia e la scienza, andando a scandagliare i fondamenti biologici del linguaggio.
L’evento ha un valore aggiunto. Oltre a comunicare qualche perla di bellezza che nutre l’anima, ha lo scopo di raccogliere fondi per i giovani frati in formazione (attualmente, fra prenovizi, novizi e frati studenti sono trentasei nella Provincia di San Domenico – Italia del Nord).
È facilmente intuibile quanto possa essere elevato questo costo. Per continuare ad avere una preziosa, qualificata, umile presenza domenicana, abbiamo organizzato questa serata di beneficenza, incastonata nella meravigliosa cornice bramantesca, che avrà successo grazie alla generosità di tutti.