Solitamente la Gioventù Domenicana del Nord Italia si riunisce due volte all’anno in una delle città della provincia, ma quest’anno c’è stata una novità: il gruppo di Napoli, appartenente alla provincia San Tommaso d’Aquino in Italia, ha invitato tutti i gruppi domenicani d’Italia a partecipare agli MGDays 2018 (dove la sigla sta per Movimento Giovanile Domenicano, ovvero la denominazione scelta dalla provincia del Sud Italia per tradurre IDYM, ovvero International Dominican Youth Movement) che si sono svolti dal 4 al 6 maggio.
Tutti i gruppi hanno risposto entusiasti e numerosi e la sera del 4 maggio ci siamo tutti riuniti in San Domenico Maggiore per l’inizio delle attività.
Dopo le presentazioni, i gruppi hanno avuto modo di confrontarsi sugli argomenti del Sinodo dei giovani **con CIFRA-Campania**. Più tardi, dopo la cena nel refettorio dei frati, abbiamo assistito al monologo teatrale “Senza fede…” diretto e interpretato da Antonio Vitale.
La mattina di sabato, dopo un momento di preghiera, abbiamo ascoltato fra Giuseppe Barzaghi O.P. in un intervento dedicato alla preghiera del Rosario e intitolato “La filosofia dove meno te l’aspetti”; il momento è stato particolarmente significativo a motivo della dedizione dell’ordine domenicano alla Beata Vergine e dello svolgimento dell’evento nel mese di Maggio.
Dopo pranzo abbiamo quindi incontrato don Angelo Berselli, parroco nel quartiere di Forcella, che ci ha raccontato le sfide e le difficoltà che un sacerdote deve affrontare nelle zone controllate dalla camorra.
Subito dopo cena è stata allestita un’Adorazione Eucaristica nella basilica di San Domenico, durante la quale i partecipanti avevano compiti differenti: chi è rimasto in chiesa a cantare e a pregare, chi ha ricevuto un mandato di evangelizzazione. Questi ultimi, giovani e frati studenti, sono stati prima benedetti dai sacerdoti domenicani presenti, poi inviati a coppie nelle strade circostanti la basilica ad invitare i passanti a partecipare. Il momento, dando l’occasione di riflettere sul dovere affidato a ogni cristiano, è stato un’importante occasione di incontro, di dialogo e di testimonianza.
La mattina di domenica 5 il Maestro dell’Ordine Bruno Cadorè ha presieduto la Solenne Celebrazione Eucaristica nel Santuario Madonna dell’Arco.
Da ultimo, tutti i partecipanti agli MGDays si sono salutati con un pranzo conclusivo.