Il 29 luglio scorso ci siamo ritrovati, una decina di ragazzi provenienti da varie città del nord Italia (ma soprattutto dalla Spezia e dal Triveneto) accompagnati da fra Massimo Mancini, per un viaggio in Istria che con un pizzico di autoironia avevamo chiamato “vacanza intelligente”.
L’Istria, già territorio italiano, è oggi divisa fra Croazia e Slovenia. Ospiti per una settimana a Verteneglio, ogni giorno abbiamo visitato una o più città diverse, passando per Pirano, Parenzo, Rovigno, Capodistria ma anche Trieste, Fiume e altre ancora, unendo momenti di relax alla visita delle principali attrazioni turistiche e culturali della penisola istriana. Viaggiando dalla Basilica Eufrasiana di Parenzo al santuario di Tersatto a Fiume, ammirando il mare da Pirano prima e da Piazza Unità d’Italia a Trieste poi, abbiamo attraversato in pulmino mezza Istria, mangiando sempre in posti diversi e stringendo in fretta amicizia fra noi.
Il nostro gruppo, che prima della partenza si conosceva solo in parte, si è unito sin da subito per risolvere i mille imprevisti capitati lungo la strada e ha presto scoperto di avere molte cose in comune, non ultima una gran passione per la conversazione.
Ogni giorno, dopo aver assistito insieme alla S. Messa del mattino, ci dividevamo compiti e mansioni aiutandoci tra noi, cercando di vivere tutto il viaggio in spirito di servizio gli uni verso gli altri. Oltre alle opportunità culturali offerte dal viaggio e al riposo trovato passando una settimana lontano dallo stress delle nostre normali occupazioni, abbiamo avuto occasione di vivere una vera esperienza di gruppo secondo lo stile domenicano, e strada facendo abbiamo stretto nuove amicizie. Fra Massimo ci ha illustrato vicende storiche e problemi di quell’area geografica con una storia travagliata e drammatica.
Dopo aver assistito l’ultima sera a una breve lezione sulle icone sacre tenuta da fra Emanuele Guerrini, che ci aveva consigliato la località e in più occasioni ha gentilmente preparato da mangiare per tutti, siamo ripartiti il 5 agosto per l’Italia: più che soddisfatti, ci siamo dati appuntamento per i prossimi incontri, nella speranza di rivederci ancora per una nuova avventura estiva, magari insieme a qualche nuovo compagno di viaggio.

Andrea