Profilo

Nato a Calosso (Asti) nel 1937 da famiglia contadina, coltivatori di viti. Ha compiuto gli studi di filosofia e teologia negli Studi Domenicani di Torino e Bologna.

È stato nella missione domenicana di Istanbul. Tornato in Italia, ha frequentato il Pontificio Istituto di Studi Arabi dei Padri Bianchi in Roma, conseguendo il diploma in Islamologia.

Ha poi conseguito la Laurea in filosofia presso l’Università di Torino utilizzando la conoscenza dell’arabo, con tesi su Al-Kindi, nella prospettiva di dedicarsi a questa specializzazione.

Però nel 1968 gli è stato chiesto di insegnare metafisica, prima nello Studio Domenicano di Chieri (fino al 1996), poi in quelli di Bologna (fino al 2002) infine a Napoli (fino al 2007).

Così l’arabo e la filosofia araba sono rimasti tra parentesi e l’impegno si è trasferito nello studio e insegnamento della metafisica secondo l’impostazione del neo-tomismo dell’enciclica Aeterni Patris.

Ma subito, la discussione sull’oggetto della metafisica (‘ente’ al terzo grado di astrazione o ‘essere’ affermato nel giudizio) e l’incontro con Heidegger, hanno concentrato la sua ricerca sulla storia: oggettività dell’essere dei classici (S. Tommaso) e soggettività del pensiero (Kant-Heidegger), in vista di una possibile sintesi.