I frati
La santità non è qualcosa che ci procuriamo noi, che otteniamo con le nostre qualità e le nostre capacità. La santità è un dono, il dono che ci fa il Signore, quando ci prende con sé e ci riveste di se stesso, ci rende come Lui
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La promozione della giustizia e della pace non è estrinseca, ma fa tutt’uno con l’annuncio del Vangelo: portare la buona notizia a poveri, prigionieri e oppressi comporta una sensibilità per la giustizia, la politica, la cura degli altri e dell’ambiente in cui tutti viviamo.
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Un manipolo di studenti domenicani, un’idea comune (aprire un sito) e quel luccichio intrappolato nella retina che accende le pupille degli occhi. Bisogna essere un po’ folli per scrivere, avere uno sguardo insolito sul mondo. È per questo che si legge, no? Non perché vogliamo vedere cose diverse, ma perché vogliamo vedere diversamente tutte le cose. Vogliamo riconsiderare tutto da un punto di vista nuovo.
Per tale ragione, dopo qualche piccante discussione, siamo convenuti nel titolo: L’Osservatore Domenicano. Osservatore perché aprire un sito, è come aprire uno spiraglio in un muro che lascia filtrare un piccolo e nuovo scorcio sul mondo. È un punto di vista inedito se si pensa che questo non è solo un puro osservare, ma è un osservare domenicano e quindi l’osservare di un predicatore. Qual è la differenza? Se siamo riusciti nell’intento, non sarà necessario scriverla: al lettore coglierla…
Per tale ragione, dopo qualche piccante discussione, siamo convenuti nel titolo: L’Osservatore Domenicano. Osservatore perché aprire un sito, è come aprire uno spiraglio in un muro che lascia filtrare un piccolo e nuovo scorcio sul mondo. È un punto di vista inedito se si pensa che questo non è solo un puro osservare, ma è un osservare domenicano e quindi l’osservare di un predicatore. Qual è la differenza? Se siamo riusciti nell’intento, non sarà necessario scriverla: al lettore coglierla…
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Le Monache
San Domenico, prima di morire, “affidò le monache quali parti del medesimo Ordine alle cure fraterne dei suoi figli” (Costituzione fondamentale delle Monache,1 § I ).
La prima comunità domenicana, fondata da lui a Prouille, era formata da monache e una delle sue ultime preoccupazioni fu la costruzione di un monastero a Bologna: “È assolutamente necessario, fratelli, costruire una casa per le monache, anche se ciò significasse sospendere momentaneamente i lavori nella nostra casa”.
Le Suore
Della Famiglia Domenicana fanno parte anche le suore, appartenenti alle numerose e varie congregazioni che, specialmente negli ultimi secoli, si sono ispirate al carisma domenicano e hanno dato vita a realizzazioni più diverse: attività educativa, insegnamento, assistenza ai malati, servizio ai poveri, evangelizzazione missionaria, collaborazione parrocchiale, animazione culturale, …
Numerose sono, nel territorio della nostra provincia, la comunità di suore domenicane che instancabilmente continuano la loro missione di annunciatrici del Vangelo.
“Le suore, nutrite dallo spirito e dallo zelo di San Domenico, in intima comunione con i frati per l’edificazione del popolo di Dio, offrono testimonianza al Vangelo con la parola e le opere”.
I Laici
“I laici di S. Domenico – disse Pio XII in un Congresso del Terz’Ordine domenicano (29 Agosto 1958) – sono un gruppo scelto di laici dediti ai maggiori obiettivi dell’apostolato contemporaneo.”
Oggi in particolare i laici sono chiamati a svolgere compiti speciali nella missione di salvezza della Chiesa: sono testimoni privilegiati del vangelo nelle “cose del mondo”.