«È giunto anche per me il giorno della professione solenne, in cui offrendomi interamente a Dio sono a Lui totalmente consacrato come olocausto gradito al Signore.

Con i voti solenni mi sono pubblicamente impegnato davanti a Dio e alla Chiesa ad essere povero, casto e obbediente fino al giorno della mia morte.

È l’ora delle scelte definitive, irrevocabili, del dono di me stesso a Dio nell’unione d’amore piena ed esclusiva con Lui.

Lasciando ogni bene, ho ricevuto il Bene più importante della mia vita, Dio stesso, e mi sono pienamente consacrato al servizio della Chiesa e dell’umanità nell’Ordine dei Predicatori per la salvezza del mondo.

Ho percorso il cammino di preparazione a questo evento proprio nel Patriarcale Convento di San Domenico di Bologna, dove durante i tre anni di professione semplice ho avuto la grazia di crescere nella vita religiosa e intellettuale all’ombra della magnifica Arca che custodisce le sacre reliquie del Santo Padre Domenico, sotto la premurosa cura dei Priori e Formatori che si sono succeduti e con il sostegno di tutta la comunità.

Con quali sentimenti vivo così grandi eventi?

Certamente con profonda gioia e con timore.

La gioia di consacrarmi in modo pieno e definitivo a Dio, consapevole della grande grazia e dello speciale amore con cui Egli mi ha unito a Sé; il timore di non essere sempre fedele agli impegni così alti che mi sono assunto, al dovere della santità e della perfetta carità.

Confido soprattutto nella grazia del Signore, per poter confermare e mettere in pratica ogni giorno quei propositi e quei voti oggi così solennemente assunti.

Che il felice ricordo di questo giorno possa accompagnarmi per tutta la vita!