Era il 7 febbario 2020, la chiesa piena ad ascoltare Saro Dadyan, un giovane studioso che fr. Claudio aveva aiutato nelle sue ricerche, che spiegava il ruolo degli armeni nell’architettura ottomana. Da allora noi domenicani di İstanbul non abbiamo più organizzato un’iniziativa pubblica. Aspettavamo mons. Bizzetti, vescovo di İskenderun, per un incontro sulle donne negli Atti degli Apostoli… ma il Covid ha interrotto tutto.

Ora, finalmente, si riparte anche se, per il momento, solo online. Nel 2020 ricorreva il 40° anniversario della pubblicazione de İl nome della rosa, il famoso romanzo di Umberto Eco, che gode di una straordinaria popolarità in Turchia. Era un’occasione per parlare di storia del Cristianesimo e per riflettere su come concetti propriamente cristiani vengano resi comprensibili al pubblico turco troppo ghiotta per lasciarsela scappare. Arrivati alle soglie dell’estate del 2021 non si poteva più aspettare. Cosi ci siamo lanciati in un evento online.

Utilizzando la collaudata formula della collaborazione con l’İstituto İtaliano di Cultura di İstanbul, abbiamo messo in programma due incontri, che vogliono essere due occasioni di dialogo tra İtalia e Turchia. Nel primo, il 15 giugno alle ore 17.00 italiane, fr Marco Rainini e Ahmet Altunbaş, che tra l’altro ha tradotto anche Ricoldo da Montecroce, si confronteranno sul rapporto tra storia e fiction, svelandoci dove Eco, nel suo romanzo, è stato fedele al Medioevo e dove, invece, lo ha tradito. İl giorno dopo, 16 giugno alle ore 13.00 italiane, la professoressa Anna Maria Lorusso, erede di Umberto Eco alla cattedra di semiologia di Bologna, e Betül Parlak, docente dell’Università di İstanbul e traduttrice di Eco ed Agamben, dialogheranno sulla sfida della traduzione tra culture apparentemente cosi lontane come quella italiana e quella turca a partire dalla teoria della traduzione di Eco.

Siccome i due incontri sono online, li potete seguire anche dall’İtalia, basta andare sul sito dell’İstituto di Cultura e cliccare dove indicato. Ci sarà anche la diretta youtube… ma solo nella versione con traduzione in turco.

Poi ci si rivedrà a settembre con un convegno e una piccola mostra su Gaspare Fossati l’architetto che costruì la nostra chiesa (oltre a restaurare Santa Sofia), in collaborazione con i consolati svizzero e russo… e anche su questo vi terremo aggiornati!

fra Luca Refatti

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