19-20 marzo 2016
Un ridente e soleggiato week-end veneziano ha accompagnato l’incontro della Gioventù domenicana: argomenti molto ponderati e profondi uniti a momenti di convivialità e di preghiera – insieme ai frati – di lodi e vespri, hanno permesso di entrare appieno nella relazione di Fra Bernardino Prella, che nel giorno di sabato ha concluso il ciclo d’incontri sul tema “Costruire il senso/valore della propria vita”.
La quotidianità della nostra vita, la routine che scandisce lunghi periodi della nostra esistenza, spesso ci porta a vivere una vita “impersonale”, che ci allontana dalla piacevolezza della nostra volontà e libertà. Risvegliando la nostra quotidiana ragionevolezza, faticando nella ricerca di un motivo che guida le nostre azioni, riusciamo ad uscire da questo “non senso” dell’esistenza, mettendoci ad ascoltare noi stessi e il mondo, orientando diversamente la nostra vita. Dobbiamo quindi cercare un motivo, un bene adeguato a noi stessi che guidi le nostre scelte. Come fare dunque? Noi uomini tendiamo per natura al bene: la nostra volontà è orientata dal bene proprio perché è ritenuto buono. Ma quando questo bene viene deformato, diviso o confuso come possiamo continuare a scegliere correttamente? Attraverso l’ascolto di sé, liberi da condizionamenti storici ed educativi, agendo per amore e con amore, facendo il bene solo per il semplice fatto che è bene. Questo aspetto presuppone che alla base ci sia un profondo amore per noi stessi, essenziale per ogni nostra scelta che, grazie anche a qualche consiglio, costruisce chi siamo veramente. Nessuno è onnisciente, commettiamo tutti sbagli ed errori e ognuno di noi porta con sé le sue fragilità che difficilmente accettiamo, ma la svolta sta proprio qui, nel non fermarsi e di continuare con coraggio a maturare un’interiorità adeguata per riuscire a dare un senso a quello che facciamo, impedendoci così di ricadere negli automatismi quotidiani che alienano la nostra vita.
La sera del sabato la visione del film “Bloody Sunday” ci ha permesso di prendere in esame la vicenda avvenuta il 30 gennaio 1972, a Derry, dove tredici persone morirono sotto i colpi dei soldati inglesi che spararono su cittadini inermi che manifestavano contro il governo, giorno che segna l’inizio della guerra civile in Irlanda del Nord.
La Domenica delle Palme, dopo la celebrazione della messa, Fra Massimo Mancini ha concluso il week-end trattando il tema della vita di San Domenico, oltre agli eventi salienti, la storia e la struttura dell’Ordine dei Predicatori da lui fondato.
Francesco